Quando:
8 luglio 2022 ore 21:00
Dove:
Arena OVS – Castello di Torre, via Vittorio Veneto, Pordenone.
Io che odio solo te – and f**k you Mrs Maisel V.M. 14
di e con Corinna Grandi
I perché della direzione artistica
Seguo il percorso artistico di Lorenzo Maragoni con la curiosità con cui si osserva un fenomeno raro. Un artista in grado di spaziare, stupire, inventare, capace di proporre l’inaspettato. Attore, regista, autore, spazia e indaga i generi senza il timore di proporre accostamenti azzardati, forte di un percorso dalle solide basi e nutrito da una curiosità viva in grado di indicare strade non ancora percorse. Lorenzo è già stato da noi, anni fa, con uno spettacolo che poco dopo sarebbe stato il cavallo di battaglia della compagnia Amor Vacui, Domani mi alzo presto, scritto a quattro mani dalla compagnia e diretto da Lorenzo e già lì si vedeva questa capacità di fondere con sapienza e con il piacere del gioco diversi generi, teatro e serie televisiva, come Friends. Stand up poetry è una nuova frontiera di generi ancora poco indagati, un crocevia di possibilità sul futuro, quindi perfetto per noi.
Sinossi
Il nuovo spettacolo comico di Corinna Grandi per la prima volta a Pordenone, un viaggio attraverso il femminile che odiamo e che amiamo, una confessione lucida e disincantata di una quarantenne alle prese con il nuovo e in constante conflitto con il vecchio. Acida, non curante e romantica quel tanto che basta a giustificare un vestito elegante e i tacchi alti.
Cosa succede se una ragazza dichiara pubblicamente di essere una persona orribile? e di non esserne affatto turbata o stupita? Ma come ci è diventata così? A causa di chi? Cosa la salverà dalla dannazione? L’amore vero? (oh dannazione…) Ma soprattutto: con i punti Karma accumulati riuscirà a prendere la trapunta primaverile che le piaceva tanto?
“Io che odio solo te” è il nuovo spettacolo di Corinna Grandi che torna alla stand up, se mai ci era passata, partendo da una presa di coscienza epocale, i 40anni, e chi si aspettava di arrivarci davvero?! Uno spettacolo che unisce l’improvvisazione al flusso di coscienza, trattando di grandi fastidi, sigarette mai spente, Anna Karenina, metabolismi complicati, gatti con difficoltà motorie, mozzarelle di bufala, rape incomprese, la neve, tutto.
Un’ora di monologo che cerca la via per l’armonia tra umorismo nero, iperbole narrativa, grandi verità, un pizzico di cinismo e un po’ di inaspettato e mai realmente necessario, ma pur sempre godereccio, romanticismo. O forse è solo la scusa per sfoggiare un po’ di favolosi abiti vintage.
Uno spettacolo ad alto rischio di proposta di matrimonio nel finale. Paura, eh?
Corinna Grandi è nata… tanto vi basti, vive e lavora a Milano dove ha studiato arte e recitazione e frequentato numerosi laboratori (tra gli altri con Paolo Rossi, Alessio Tagliento, Walter Leonardi, Serena Sinigaglia, Vladimir Olshansky, Paolo Nani, Cesar Brie…). Attrice di inclinazione comica, si avvicina anche al mondo della radio e della clownerie, ed approda in tv dopo un bel po’ di gavetta, fino a partecipare a Zelig Off nel 2012 e Zelig Circus nel 2013. Oltre a essere attrice è autrice, insegnante e presentatrice di ogni tipo di evento, dalla sagra della polpetta al Ballo delle Debuttanti, e questo grazie a straordinarie capacità di adattamento e a un guardaroba piuttosto eclettico. L’obbiettivo è rendere il più serio degli eventi una piacevole e divertente esperienza. Inoltre applica tutto quello che sa di come si sta su un palco alla formazione e consulenza aziendale attraverso metodi di Public Speaking e Creative Problem Solving, “perchè non è forse la vita il più grande palco su cui esibirsi?”, non riuscendo però ad evitare di scrivere frasi bieche e ridondanti.
I progetti per il futuro sono: imparare una terza lingua, portare i suoi spettacoli in Francia, collaborare con Eddie Izzard, conquistare l’Ossezia. Per ora l’Ossezia è quella che dà più fiducia.
Durata: 1 ora


